La tradizione napoletana vuole che il Giovedì Santo venga preparata ‘a zupp’ ‘e cozzeche e i quaresimali.
Ma sapete perchè?
Perchè Re Ferdinando I che era golosissimo fu ammonito dal padre Gregorio Maria Rocco di non peccare di gola (un vizio capitale) almeno durante i giorni prima della Pasqua. E allora il Re, che non voleva rinunciare alle sue amate cozze, si fece preparare una ricetta “dietetica” che prevede zuppa di cozze con fresella e olio “forte”.
E dopo?
Dopo ci sono i quaresimali, biscotti secchi che venivano preparati dalle religiose in convento durante questo periodo di digiuno cristiano, poiché poveri di grassi.
E allora, dopo il tradizionale struscio venite a festeggiare un giovedì santo “quaresimalmente dietetico” al Centro di Alimentazione Consapevole.
Per info e prenotazioni: alimentazioneconsapevole@gmail.com
Le attività del Centro di Alimentazione Consapevole sono destinate agli associati.
Tessera associativa 2016: 2 euro